Com'è difficile accorgersi del positivo che c'è sempre!

La realtà è oggettiva, ma è un "piano mobile", si muove. Per "giudicarla", per capirla occorreessere morali. Una seria ricerca culturale e politica, necessaria per capirci qualcosa (..in tutto ciò che capita) avviene, si realizza, a partire da un uso e un giudiizio sulle cose alla luce dell'ideale.

Occorre un punto di appartenenza. La tradizione cattolica, socialista e liberale, la tradizione del dialogo è il punto di appartenenza.

Il centro culturale Peguy, la Compagnia delle Opere, l'associazionismo del 5 per mille ci sono e non sono "riserve" indiane.

Partiamo da qui.